Le persone con OI (di qualsiasi tipo, ma sono più a rischio le forme gravi) possono sviluppare nel tempo un’impressione basilare o nei casi più gravi un’invaginazione basilare (tra le due cose vi è solo una differenza di grado e gravità).
L’invaginazione basilare si verifica quando la parte superiore della colonna vertebrale cervicale risale e si spinge nella base del cranio (che è meno resistente e cede, deformandosi), provocando “pizzicamento” e pressione sul tronco encefalico, la struttura che collega il cervello al midollo spinale.
Si tratta di una deformazione grave che va seguita attentamente e all’occorrenza trattata dal punto di vista neurochirurgico .
L’invaginazione basilare può causare sintomi diversi a seconda di quale parte del tronco encefalico viene interessata. I sintomi più comuni includono:
• mal di testa (solitamente dolore nella parte posteriore della testa o nella parte superiore del collo)
• debolezza del collo
• confusione
• difficoltà a parlare o a deglutire
• sensazione di capogiro o stordimento
• intorpidimento o formicolio alle mani o ai piedi
• perdita della propriocezione (conoscere la posizione delle parti del corpo senza guardare)
• la sensazione di una scossa lungo la schiena quando il collo si piega in avanti
• debolezza o paralisi delle braccia, delle gambe o di entrambi
• problemi di stitichezza o incontinenza.
I sintomi possono peggiorare quando il collo si piega in avanti.
Nel caso di insorgenza di sintomi come questi, si deve consultare un medico.
Per saperne di più: https://kidshealth.org/en/parents/basilar-invagination.html