Il lascito è l’espressione delle proprie volontà e può diventare qualcosa di molto importante per chi vive di generosi atti di solidarietà.
Sono sempre di più le persone che decidono, nel rispetto dei diritti dei propri eredi, di affidare con un lascito una parte anche piccola dei propri beni a As.It.O.I. Onlus.
Così, donazioni in denaro, beni mobili e immobili, polizze assicurative e altri beni, si trasformano in un concreto sostegno a favore dell’Associazione e ci permettono di finanziare la nostra attività quotidiana e di realizzare progetti necessari ad offrire un’assistenza sempre più efficiente e completa.
I lasciti, inoltre, sono il mezzo che ci permette di pianificare con maggiore continuità il nostro intervento per garantire un futuro più sereno a chi può contare sulla nostra Associazione.
Il testamento: perché farlo?
La maggior parte delle persone non si pone neppure la domanda: in Italia, quella di fare testamento è una pratica poco utilizzata, di solito considerata come un gesto riservato a chi è molto ricco o a chi desidera assegnare i propri beni a persone che non rientrano nella successione legittima.
In realtà, il testamento è l’unico strumento che consente di decidere come gestire i propri beni per il futuro.
Anche senza grandi patrimoni si può dare valore ad un gesto che può durare per sempre, oltre ad evitare ai nostri cari incomprensioni e litigi che possono compromettere gli stessi rapporti familiari, quindi dare una precisa destinazione dei nostri beni, nel rispetto ovviamente di quanto previsto dalle legge.
Come fare?
Le forme per redigere il testamento sono essenzialmente tre:
- testamento olografo
- testamento pubblico
- testamento segreto
Quelle più comunemente utilizzate sono il testamento pubblico e quello olografo.
Il testamento pubblico viene redatto direttamente dal notaio alla presenza del testatore, colui che fa testamento, dettando al notaio il contenuto, con la necessaria presenza di due testimoni.
Il testamento olografo consiste nella redazione delle proprie volontà testamentarie scritte a mano dal testatore. Alla fine della stesura delle disposizioni testamentarie, devono essere apposte la data e la firma con nome e cognome per esteso.
Domande frequenti
Perché dovrei fare testamento dal momento che il mio coniuge automaticamente erediterà tutto?
Non è sempre così. Altri parenti possono averne diritto e possono procedere legalmente. Esistono, infatti quote di successione legittima, determinate dalla parentela, che devono essere rispettate.
Fino a che grado di parentela i miei familiari possono ereditare i miei averi?
In assenza di testamento, può avere diritto a parte delle proprietà di famiglia anche un parente fino al 6° grado.
E se non ho parenti?
Se non si hanno parenti entro il 6° grado e in mancanza di testamento, l’intero patrimonio, per legge, è attribuito allo Stato.
Si può destinare un lascito o una donazione ad un ente morale, ad una associazione o a una fondazione senza fini di lucro: in questo modo si darà un sostegno concreto di grande valore umanitario a chi ne ha veramente bisogno
Si può destinare un lascito o una donazione ad un ente morale, ad una associazione o a una fondazione senza fini di lucro: in questo modo si darà un sostegno concreto di grande valore umanitario a chi ne ha veramente bisogno.
Quanto posso lasciare in eredità a un ente benefico?
Dipende dall’esistenza e dal numero dei legittimari (coniuge, figli o genitori). La quota massima di eredità che si può lasciare a una associazione (detta porzione disponibile) può variare da ¼ a 2/3 del patrimonio complessivo. Nela caso di assenza di eredi legittimari, invece, il lascito può essere dell’intero patrimonio.
Ci sono tasse da pagare?
In base al D.Lgs. n. 460 del 4/12/1997 l’intero ammontare dell’eredità, grande o piccolo che sia, se devoluto a una Onlus non è gravato da alcuna tassa di successione.
Cosa posso lasciare?
È possibile fare un lascito con beni mobili, immobili, denaro e polizze assicurative.
Solo grandi patrimoni?
Una piccola somma di denaro o un singolo bene sono comunque molto preziosi perché contribuiscono a sostenere le attività quotidiane a favore di bambini, adulti e anziani.
Fare un lascito a As.It.O.I. Onlus danneggia in qualche modo i diritti degli eredi?
No, poiché ad essi la legge riserva comunque – indipendentemente dalla volontà di colui che fa testamento – una quota dell’eredità. Al contrario, molto spesso i familiari condividono questa scelta, nella quale riconoscono un gesto di nobiltà e valore.